11.14.2005

Mamma RAI...

Ciao a tutti.



Questa settimana vi parlerò della televisione americana. Vorrei, in particolare, sfatare alcuni tabù che perseguitano questo povero strumento di persuasione di massa.

Non è vero che la televisione americana offra solo la cosiddetta TV spazzatura. Però non so come mai la maggioranza delle famiglie tiene la tivvù sotto il lavandino in cucina. Non è vero che il livello dei programmi americani è bassissimo. Infatti, è richiesta almeno la seconda elementare per seguire certi programmi, per altri addirittura la quarta. I discorsi di Bush sono per tutti, ma è meglio che i bambini siano seguiti da un adulto. Bollino giallo.

A proposito, e questo va veramente a favore della televisione americana rispetto a quella italiana, non ho mai notato, a nessuna ora del giorno e della notte, alcun programma con contenuti minimamente pornografici. O almeno, non nei canali che si vedono a casa mia.

La televisione aiuta. Ogni 5 minuti ti suggerisce mezzora di acquisti. Una puntata di Friends dura dalle 4 alle 5 ore, mentre per guardare Ben Hur devi prenderti le ferie.

Composizione dei canali: due canali informativi CNN, due FoxNews, altri due C-SPAN (totale share dello 0.0001 percento); tre canali religiosi in cui ci sono sempre le solite tre facce che parlano. Una di queste facce comincia a parlare piano e lentamente, poi sempre più forte, più forte e veloce, con sempre più enfasi ed ad un certo punto sempre più persone si alzano ed esclamano qualche formula magica e improvvisamente parte il Coro Gospel accompagnato da urla di incitamento e tifo da stadio! La benedizione finale dopo la pubblicità. Poi esistono altri canali totalmente culturali quali Historic Channel (che offre il suo programma di punta sugli avvistamenti di UFO e la serie di Tomb Rider), Science Channel (con l’imperdibile “L’uomo che veniva dall’Aldilà”) e Animal Channel, con le avventure di Pino il Cagnolino. Ma la parte del leone la fanno i canali tematici di SPORT e METEO! Quaranta canali di football, basket, golf, baseball, biliardo e poker! Altrettanti su freddo, caldo, uragani, venticelli, cirrocumuli e mappe stocastiche. E sono anche precisi. “In questo momento a Cleveland sta piovendo!”. Allora guardi fuori dalla finestra e immediatamente si mette a piovere. Ah però! Chissa quanto spendono per guardare fuori dalla finestra! Almeno qui ci vedono bene; non come da noi che quando la tele ti dice che piove, ti ritrovi in centro a Parma con un sole che spacca le pietre e con un ombrello familiare giallo marrone, regalo ACI.

Completano la serie un paio di canali in lingua spagnola (si vede anche la televisione di CUBA!!!!) e vari canali commerciali attraverso i quali è possibile comprare casa, auto, vacanze, cornee, donne e bambini al modico prezzo di un dollaro se chiami ora. Io ho chiamato ora e mi hanno detto che avevano appena finito lo stock, e che PERO’ con solo 200 dollari in più avrei avuto in regalo senza impegno il nuovo aspirapolvere-fax-teiera. Ho accettato e mentre vi sto scrivendo sto sorseggiando il mio the aromatizzato acaro e inchiostro.



La televisione tiene compagnia. Ma siccome tu non le parli, allora parla lei…

Anche da noi in Italia.



Arrivederci a tutti alla prossima puntata! E, come dice il Max, “Meditate, gente, meditate…”.





Dante

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Per completare il quadro... quando avevo a disposizione la "cable", forse perché erano i soli programmi in cui capissi qualcosa, mi piaceva zappare tra i canali per bambini.
In particolare mi godevo un casino un programma chiamato "Zoom" su PBSkids...
A parte che solleticava il piccolo fisico che c'è tuttora in me, mi faceva impressione vedere tutti questi bambini (assolutamente politicamente correttamente di tutti i colori possibili, credo ci fosse anche un samoano di 8-9 anni per 140 kg di morbidezza) discutere di scienza e tecnologia su un canale pubblico! Da noi abbiamo Mike Bongiorno che tratta quattro sfigati secchioni come se fossero in procinto di prendere il nobel (che lui, il Bongiorno nazionale, tra una grappa Bocchino e una signora Longari, ovviamente ha già ricevuto).
Per non parlare, ovviamente di "Sesame Street", un capolavoro della televisione mondiale, e lo dico da persona che non spasima certo per gli USA.
Una nota critica: vedo che tendi (come anch'io, sebbene sempre meno spesso) a confondere "americano" con "statunitense", caro Dante. E' un errore che loro per primi fanno, e noi dietro a ruota, ma su cui Messicani, Argentini, Trinidadensi, Canadesi... direi tutto sommato la maggioranza degli Americani, non sono troppo felici, giustamente.
Buona visione!

Dante ha detto...

...del resto, quando dici europei, includi anche i bulgari?
comunque, per evitare fraintendimenti, gli Stati Uniti sono un Paese molto vario, di cui noi purtroppo spesso importiamo le cose negative e ci facciamo idee sbagliate. Uno di questi giorni pubblicherò una mail seria su questo argomento.

Ciao e salutami "gli altri americani".

Anonimo ha detto...

E diamolo l'indirizzo di PBSkids, probabilmente la migliore invenzione statunitense dopo il Pollo Fritto del Kentucky: eccolo qui.
E' il sito di questa emittente pubblica (gratuita) che fa alcune delle cose più belle mai viste in Tv, almeno a mio parere. Quando cce vò, cce vò.
Alcuni dei materiali di "Zoom" li ho anche usati per attività a scuola. Hilary sponsorizza invece "Sesame street": lei non ha avuto Goldrake da piccola, ma Kermit la rana che le insegnava l'alfabeto... con tutto il rispetto per Goldrake, la invidio un po'.
Stendo invece volentieri un velo pietoso sui Teletubbies, che però, mi dicono mamme giovani, riscuotono successo a go-go anche qui in Italia...

Anonimo ha detto...

e certo che includo pure i Bulgari! e i Russi tambien!